Come e perché ripristinare un PC Windows 10 dopo il Major Update

mag 1, 2018

Con semplici passaggi nelle Impostazioni, è possibile ripristinare la corretta configurazione di Windows 10, eliminando problemi e malfunzionamenti post-Major Update.

Come-perché-ripristinare-Windows-10
Aggiornamento maggio 1, 2018 - Torniamo a riproporre questo Articolo, scritto qualche stagione fa, visto che le procedure e le considerazioni in esso contenute sono ancora perfettamente valide, di estrema attualità e con spunti utili ed interessanti.
Buona lettura!

Aggiornamento ottobre 2017 - Le opzioni di Ripristino di Windows 10, trattate di seguito, in Windows 10 Fall Creators Update restano le medesimecon i medesimi risultati, anche se le indicazioni delle finestre di azione indicano il Ripristino alle condizioni di fabbrica. Non fatevi ingannare dal cambio di espressione; il Ripristino reinstallerà la versione di Windows 10 attualmente presente nel PC (l'ultimo Major Update al quale avete appena aggiornato) e non quella di origine del Produttore. 

Microsoft, negli ultimi tempi, ha deciso di rilasciare un Major Update ogni 6 mesi, cambiando le modalità di sviluppo e distribuzione intraprese negli anni precedenti, che vedevano l'arrivo di una nuova versione di Windows ogni 2/3 anni.

L'azienda di Redmond continua a chiamare Aggiornamenti quelli che, in realtà, sono veri e propri Nuovi Sistemi operativi, con centinaia di modifiche e funzionalità inedite, sovrascritti, tramite Windows Update, su quelli precedenti, i quali presentano una struttura completamente diversa in più aree dell'OS stesso.

L'esempio emblematico lo abbiamo appena avuto con il rilascio di Windows 10 Anniversary Update, che ha portato cambiamenti radicali nei codici di Applicazioni importanti (vedi Microsoft Edge o Windows Store), Impostazioni e Funzionalità già esistenti, oltre a introduzioni di nuovi frammenti per aggiunte, migliorie e rivisitazioni minori.

Windows 10 versione 1607 è un altro Sistema operativo rispetto a Windows 10 versione 1511.
Completamente diverso, strutturalmente parlando.
Il cambiamento è paragonabile, se non maggiore, a quello che si è registrato nel passaggio da Windows 8 a Windows 8.1, pur essendo, di fatto, due Sistemi operativi distinti.

Quanti di voi hanno riscontrato problemi e malfunzionamenti vari dopo aver eseguito, con uno degli strumenti messi a disposizione da Microsoft, l'aggiornamento a Redstone 1 (AnniversaryUpdate) nei giorni scorsi?
Beh, stando alle richieste di aiuto e chiarimenti registratisi nei Forum di tutto il Mondo, direi più di qualcuno.
Dunque, la nuova versione di Windows 10 non è pienamente collaudata? è buggata? è un errore?
Macché, niente di più falso.
Redstone è stato testato, modificato, migliorato, fixato per 10 mesi, da Insider ed ingegneri Microsoft, con la distribuzione di ben 28 Build per PC, dallo scorso mese di Novembre al Luglio appena trascorso, come vi ho spiegato nel Post Ecco quante Build Insider Preview Microsoft ha rilasciato da Novembre.

La nuova versione del Sistema operativo, come le due precedenti, è perfettamente efficiente e performante, ma, per "funzionare" a dovere e dare il massimo, ha bisogno di lavorare in armonia con l'hardware del PC, senza le interferenze della versione precedente, ormai obsoleta e, sopratutto, molto diversa dall'attuale.

Aggiornare un Sistema operativo complesso come Windows 10, mantenendo App e Impostazioni precedenti e sovrascrivendo i File della nuova versione sulla vecchia, inevitabilmente, porta a conflitti fra i nuovi moduli di Sistema e quelli sui quali sono stati "poggiati", che, seppur inattivi, sono sempre presenti e configurati (in maniera diversa dai nuovi).

Ripristinare il PC con installato Windows 10 è la soluzione e la medicina ideale a tutti i mali avuti dopo l'Anniversary Update.
Vi faccio un esempio pratico:
se su un foglio di carta scrivete, con una penna, la lettera A e su questa sovrascrivete, a mo' di correzione, la lettera B, ciò che leggerete sarà sicuramente B, ma il risultato non potrà essere giudicato ottimale, né dal punto di vista estetico né strutturale, visto che avrete una B con evidenti tratti della precedente lettera ancora visibili, fastidiosi ed interferenti;
questo è ciò che accade nei nostri PC dopo un aggiornamento radicale come quello dello scorso 2 Agosto.

Viceversa, se sulla lettera A decidete di sovrascrivere nuovamente la stessa, magari per marcarla meglio, ciò che leggerete sarà un segno pienamente corrispondente alle intenzioni che avevate.
Nel nostro caso, però, bisogna eliminare proprio la lettera A dal foglio, cioè dal PC, e far sì che la lettera B, corrispondente alla nuova versione del Sistema, mantenga pienamente tutte le caratteristiche di efficienza e funzionalità che possiede, e se dobbiamo sovrascrivere, dobbiamo semplicemente eseguire i movimenti che portano al carattere desiderato, senza sbavature o segni estranei.

Dopo aver aggiornato alla versione 1607 (la nostra lettera B), per eliminare tutti i conflitti ed i malfunzionamenti presenti, bisogna cancellare la lettera A (versione 1511) da "sotto" la lettera B, riscrivendo, quindi, B su B, visto che stiamo operando già con Redstone.

Per far ciò, dobbiamo Ripristinare il PC e Reinstallare Windows 10.

Windows 10 consente di Ripristinare il PC ed eseguire un'installazione pulita, come ho avuto modo di dirvi più volte, fin dal lancio del nuovo OS, semplicemente dalle Impostazioni, con le opzioni di Ripristino.

Inutili le creazioni di supporti avviabili o quant'altro.
Basta recarsi in Start > Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Ripristino, cliccare su Per iniziare, in Reimposta il PC, e scegliere, dopo qualche secondo, l'opzione Rimuovi tutto.

Come e perché ripristinare PC Windows 10 dopo Update
Nella finestra d'avviso successiva, scegliete di Rimuovere tutto senza pulire le unità, visto che per il nostro scopo è un'azione non necessaria e che andrebbe solo a prolungare i tempi dell'operazione.

In questa maniera eliminerete definitivamente tutto ciò che c'era nel PC prima di Windows 10 Anniversary Update e reinstallerete solo l'attuale versione 1607, con tutti i drivers corretti ed ottimizzati per la sua esecuzione e App ed Impostazioni libere, senza vincoli o interferenze precedenti.

La procedura è totalmente automatizzata.
Dopo averla avviata, potete tranquillamente allontanarvi dal PC (collegato alla corrente, se è un Notebook, o ad un gruppo elettrogeno, se è un fisso) e tornare dopo un'oretta, a meno che non abbiate Impostazioni particolari da settare durante la Reinstallazione (Lingua, Fuso orario ecc.).
Troverete il vostro Windows 10 pronto per mostrarvi le sue effettive potenzialità.

Dopo il Ripristino, noterete un aumento dello spazio disponibile su Disco di diverse decine di GB e, soprattutto, e qui tornano utili le lettere dell'esempio di cui sopra, la famosa cartella Windows old, presente in (C:), vuota (si autoeliminerà nel giro di qualche ora o qualche giorno).
Ciò significa che avrete sovrascritto B su B nel vostro foglio di carta, senza più l'errore dovuto alla presenza della lettera A.

Ovviamente, prima di procedere, qualora aveste la necessità di mantenere, su quel PC, App Terze, Documenti, Immagini, Video ecc. dovrete provvedere a salvarli su un disco esterno o su un servizio Cloud come One Drive e reinserirli dopo il Ripristino.
Queste possono essere procedure noiose e che portano via del tempo, ma vi assicuro che non ve ne pentirete quando vedrete i risultati, e che, al massimo, dovrete ripetere una volta all'anno, visto che l'Update "di mezzo", come il November Update o Redstone 2 della prossima Primavera, sono di transizione e, quindi, molto più leggeri dell'Anniversary Update o di Redstone 3 dell'Estate 2017.

Infine, vi ricordo che Microsoft ha introdotto un nuovo strumento per reinstallare Windows 10 eliminando ogni Bloatware del Produttore del dispositivo, come ho illustrato ed anticipato in Articoli dedicati e del quale trovate dettagli e download in questo Post.
Il nuovo strumento Refresh Windows, però, va utilizzato solo se si conosce bene l'Hardware del PC e si è certi che lo stesso sarà in grado di funzionare perfettamente anche dopo la totale eliminazione delle Impostazioni del Produttore.

Questo è tutto.

Ecco, dunque, Come e perché ripristinare un PC Windows 10 dopo il Major Update, in presenza di problemi o malfunzionamenti riscontrati con l'aggiornamento.
Articolo di HTNovo
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