DAZN non rimborsa gli utenti per i disservizi del 4 gennaio 2023

Un quarto del costo mensile versato in automatico sul conto del servizio scelto per il pagamento. Ma ancora nessuno lo ha ricevuto.

Aggiornamento gennaio 27, 2023 - Abbiamo contattato DAZN i merito ai rimborsi che non arrivano e ci è stato detto semplicemente che saremo ricontattati nei prossimi giorni:

I 'prossimi giorni' sarà febbraio e si sarà oltre il termine promesso da DAZN. Continueremo a tenervi aggiornati qui con ulteriori sviluppi di questa storia.

Aggiornamento gennaio 26, 2023 - Dopo 2 settimane dalla pubblicazione di questo articolo (e dalla riunione che il Governo italiano ha avuto con i vertici di DAZN), procediamo al suo aggiornamento modificandone (almeno momentaneamente, si spera) il titolo. Abbiamo aggiunto un 'non', visto che i rimborsi per i disservizi dello scorso 4 gennaio non stanno arrivando agli utenti interessati.

DAZN non rimborsa

Mentre è in aumento la rabbia dei tifosi della Juventus sui social network per protestare contro la penalizzazione della squadra bianconera da parte degli organi federali, con l'hashtag #DisdettaDaznSky stabilmente al primo posto dei trend topic su Twitter, con oltre 300.000 abbonamenti disdetti dal popolo juventino, DAZN, fra tentativi di recupero di alcuni abbonati con la silenziosa offerta di 24,99 euro a fronte dei 39,99 per il piano standard proposta random a qualcuno nelle ultime ore, sembra stia approfittando della situazione per provare a far cadere nel dimenticatoio la promessa fatta lo scorso 10 gennaio di rimborsare circa 400.000 utenti che non hanno potuto guardare senza interruzioni i big match (su tutti, Inter - Napoli) di ripresa del Campionato di Serie A.

Continueremo ad aggiornarvi.

Articolo originale - gennaio 10, 2023 - La riunione tenutasi oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, voluta, come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi, dal Ministro Adolfo Urso e a cui hanno partecipato anche il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, i vertici di Lega Serie A, il presidente AGCOM e i dirigenti DAZN, sembra aver dato i suoi frutti, sia per i rimborsi in arrivo sia, soprattutto, per la promessa dell'azienda che trasmette il calcio in streaming di modifiche imminenti alla sua infrastruttura per evitare il ripetersi dei malfunzionamenti durante i live della gare del Campionato di Serie A.

Andiamo con ordine.

DAZN rimborsa gli utenti per i disservizi registrati lo scorso 4 gennaio 2023, data di ripresa del Campionato di Serie A dopo la pausa dovuta ai Mondiali in Qatar. Come accaduto la scorsa estate per l'inizio della stagione, il rimborso sarà automatico ed arriverà sul conto degli utenti interessati a partire dalle prossime ore, entro e non oltre il prossimo mese (febbraio 2023). Il conto è lo stesso scelto per il pagamento dell'abbonamento ed il rimborso è pari, secondo quanto previsto dalla legge, ad un quarto del canone. Anche questa volta, dunque, non ci sarà bisogno di fare richiesta e di inviare screenshot o documentazioni varie, come accade per i normali rimborsi che non vedono l'ammissione di DAZN di disservizi diffusi.

La riunione di oggi, come dicevamo, ha anche garantito (almeno a parole) l'impegno concreto di DAZN a migliorare la qualità del proprio servizio ed evitare una volta per tutte il ripetersi dei problemi di trasmissione delle gare di Serie A di calcio.

Alla riunione con #DAZN è stata confermata la disponibilità dell’azienda a investire per migliorare il servizio, a collocare una struttura tecnico operativa in Italia e a rimborsare direttamente tutti gli utenti che hanno avuto un disservizio. pic.twitter.com/xAcugAbL2q

— Adolfo Urso (@adolfo_urso) January 10, 2023

In particolare, i vertici del gruppo hanno annunciato il trasferimento in Italia della struttura tecnica operativa responsabile (a loro dire) dei malfunzionamenti dello scorso 4 gennaio. 

Speriamo che i prossimi articoli che scriveremo riguardo DAZN siano puramente tecnici e informativi sui contenuti e non sui disservizi cui siamo stati abituati in questi anni.

Articolo di HTNovo