Sorpresa: Windows 7 non più supportato ottiene il Secure Boot

gen 10, 2023

Mossa di Microsoft che implementa l'avvio sicuro per la prima volta sul vecchio software fuori supporto.

Sorpresa: Windows 7 non più supportato ottiene il Secure Boot

Windows 7 non smette di attirare attenzioni neanche allo scadere definitivo del supporto e dell'invio da parte di Microsoft di aggiornamenti di stabilità e sicurezza, alla conclusione, al pari di Windows 8.1, a partire da oggi, 10 gennaio 2023.

Silenziosamente e a sorpresa, attraverso il KB5017361, cumulativo ESU dello scorso settembre, inizialmente non ufficializzato da Microsoft, Windows 7 non più supportato ottiene il Secure Boot.

La caratteristica di avvio protetto che esclude il caricamento preventivo di driver non firmati non è mai stata presente in Windows 7, contrariamente a quanto avviene nelle versioni più recenti del Sistema.

La mossa sicuramente non casuale è l'ultimo sforzo da parte di Microsoft di proteggere ulteriormente milioni di dispositivi che non verranno aggiornati a release più moderne, nonostante il termine ufficiale, con tanto di avvisi ripetuti sul desktop, del supporto.

Windows 7 e Windows 8.1 riceveranno a partire dalle 19:00 italiane di oggi gli ultimi aggiornamenti di sicurezza della loro storia, diventando, a partire dalle prossime settimane, Sistemi operativi soggetti a vulnerabilità e crescente instabilità, al di là di soluzioni di terze parti che promettono patch non ufficiali ma che, in realtà, potrebbero solamente peggiorare la situazione, se utilizzate (noi non le consigliamo).

Articolo di HTNovo
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