Allarme per 100.000 dati utente sottratti al servizio di intelligenza artificiale ed in vendita nei siti illegali.
ChatGPT è uno dei chatbot più avanzati e potenti al mondo, basato sull'intelligenza artificiale generativa di OpenAI. Con il chatbot AI è possibile creare contenuti di vario tipo, dialogare con il bot in modo naturale e fluido, e sfruttare le sue capacità di apprendimento e adattamento a diversi contesti e domini. ChatGPT è uno strumento prezioso per molti professionisti, ricercatori, studenti e appassionati di tecnologia, che lo usano per scopi diversi e creativi.
Tuttavia, il servizio di OpenAI non è immune dai rischi della sicurezza informatica. Recentemente, è stato scoperto che nel dark web sono in vendita le credenziali di oltre 100.000 account ChatGPT, rubate da malware che infettano i dispositivi degli utenti e ne catturano le informazioni di accesso. Questo significa che i malintenzionati potrebbero entrare nei vostri account e accedere ai vostri dati personali, alle vostre conversazioni salvate, ai vostri contenuti generati e alle vostre impostazioni. Inoltre, potrebbero usare le vostre credenziali per tentare di accedere ad altri servizi online che usate con la stessa email e/o password.
Per evitare questo scenario, è importante proteggere i vostri account ChatGPT con alcune semplici ma efficaci misure di sicurezza, che conoscete bene ma che ogni tanto non fa male ricordare:
- Cambiate la vostra password al servizio con una nuova, complessa e diversa da quelle che usate per altri servizi. Usate una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli, e non usate parole comuni o facilmente indovinabili.
- Attivate l'autenticazione a due fattori (2FA) per il vostro account ChatGPT. Questo significa che ogni volta che vi loggate al servizio, dovrete inserire un codice aggiuntivo che vi verrà inviato via email o SMS. Così facendo, anche se qualcuno dovesse scoprire la vostra password, non potrebbe accedere al vostro account senza il codice.
- Controllate regolarmente l'attività del vostro account. Potete vedere quali dispositivi sono collegati al vostro account e da dove si sono connessi. Se notate qualcosa di sospetto o di anomalo, disconnettete il dispositivo e cambiate la password.
- Usate un antivirus affidabile e aggiornato sul vostro dispositivo. Questo vi aiuterà a prevenire e rimuovere eventuali malware che potrebbero infettare il vostro sistema e rubare le vostre credenziali. Per Windows, naturalmente, mantenete tutte le impostazioni di sicurezza integrate regolarmente abilitate.
- Non condividete le vostre credenziali con nessuno. Anche se vi fidate della persona, non sapete se il suo dispositivo è sicuro o se potrebbe essere compromesso da terzi. Inoltre, non inserite le vostre credenziali su siti web o applicazioni non ufficiali o non autorizzati da OpenAI, che in questi ultimi tempi proliferano come funghi.
Seguendo questi consigli, potrete usare ChatGPT in modo sicuro e tranquillo, senza temere che i vostri dati finiscano nelle mani sbagliate. Ricordate che la sicurezza informatica dipende prima di tutto e quasi esclusivamente da voi e dal vostro comportamento; una distrazione e una conseguente insidia possono essere sempre dietro l'angolo, quindi è bene avere sempre un paracadute disponibile per le situazioni di pericolo.