Il nuovo aggiornamento consentirà la creazione di tile personalizzate.
Con il proliferare di smartwatch di brand importanti che utilizzano software proprietario e il prossimo annuncio da parte di Apple della nuova versione di watchOS, Google corre ai ripari ed annuncia i lavoro in corso per migliorare e rendere più al passo con i tempi il suo Sistema operativo per dispositivi wearable.
Con l'aggiornamento della prossima primavera, in tempo per la presentazione di nuovi smartwatch importanti, come i Samsung della linea Galaxy Watch che - presumibilmente - abbandoneranno Tizen per montare proprio Wear OS by Google, il software consentirà agli sviluppatori di terze parti di rendere disponibili tile personalizzate per le loro applicazioni. Le tile di app e widget sino a questo momento sono sempre state gestite nel design e nelle opzioni presenti da Google, un po' come avviene per le versioni stock di Android.
Oggi, siamo lieti di annunciare che la libreria Jetpack Tiles è in versione alpha. Questa libreria consente agli sviluppatori di creare tessere personalizzate sugli smartwatch Wear OS. Questi riquadri personalizzati saranno disponibili per gli utenti più avanti in primavera, quando lanceremo il corrispondente aggiornamento della piattaforma Wear OS.
Le tessere possono essere progettate per molti casi d'uso, come il monitoraggio dell'avanzamento dell'attività quotidiana dell'utente, l'avvio rapido di un allenamento, l'avvio di un brano riprodotto di recente o l'invio di un messaggio a un contatto preferito. Sebbene le app possano essere coinvolgenti, i riquadri si caricano rapidamente e si concentrano sulle esigenze immediate dell'utente. Se l'utente desidera ulteriori informazioni, è possibile toccare le tessere per aprire un'app correlata sull'orologio o sul telefono per un'esperienza più profonda.
Una UI tutta nuova, dunque, per gli smartwatch dei diversi brand con il nuovo Wear OS, che potranno personalizzare le diverse schermate dei propri orologi, in base alle app disponibili e ai loro rispettivi sviluppatori. Maggiori dettagli - soprattutto se siete sviluppatori - cliccando qui.
