Nuova partnership con Google consente agli utenti di Opera di utilizzare nativamente l'AI di Gemini all'interno dei browser.
Opera ha annunciato oggi una nuova collaborazione con Google che porta all'integrazione dell'intelligenza artificiale di Gemini nelle diverse edizioni del browser norvegese. Opera One, Opera GX e il nuovo browser agentico Opera Neon, già con accesso al più performante Gemini 3 Pro, sostituiscono il sistema precedente Aria con il nuovo Opera AI, basato sui più recenti LLM delle famiglie Gemini.
La nuova Opera AI si presenta come un pannello laterale con cui gli utenti possono interagire in qualsiasi momento e in relazione a qualsiasi pagina web, gruppo di pagine web e persino video. Questo le consente di fornire risposte basate sul contesto di navigazione, tra cui ricerche semplici, riepiloghi dei contenuti e persino confronti tra diverse schede. Opera AI consente l'input e l'output vocale, nonché l'analisi di file di diverse tipologie, inclusi immagini e video. Il motore è stato riprogettato per garantire la massima velocità con una nuova architettura, adottando un motore basato su agenti di Opera Neon. Grazie a ciò, è in grado di fornire risposte più rapide del 20%. Inoltre, le sue funzionalità di privacy garantiscono all'utente il pieno controllo su quale contesto condividere con Opera AI e su ciò che rimane al di fuori della sua consapevolezza.
Trovi l'annuncio odierno di Opera a presentazione del nuovo sistema di intelligenza artificiale integrato Opera AI andando qui. Per i download delle ultime release dei browser Opera, puoi andare qui.
