Con il termine del supporto sempre più vicino per il 'vecchio' sistema operativo, Microsoft continua la sua campagna di sensibilizzazione per promuovere l'upgrade a Windows 11.
Microsoft prosegue con avvisi e pubblicazioni di ogni genere affinché utenti ed organizzazioni si mettano in testa definitivamente che fra circa quattro mesi Windows 10 smetterà di ricevere supporto ufficiale e che configurazioni casalinghe e/o aziendali saranno a rischio progressivo di stabilità e protezione e che il gioco vale la candela quando consiglia vivamente di passare a Windows 11.
"Il lato giusto del rischio" è il nuovo spot che il colosso dell'informatica ha pubblicato con un video diffuso in rete che, seppur indirizzato all'utilizzo business del sistema operativo su architetture Pro, ricorda a tutti che sostanzialmente è più rischioso continuare ad affidare i propri dati ed il proprio lavoro ad un software vulnerabile e non più al passo con i tempi che decidersi una volta per tutte ad upgradare.
E mentre in realtà Windows 10 non smette di continuare ad ottenere consenso (consumer e business) e di restare stabile nelle classifiche di adozione a livello globale, Microsoft insiste nel promuovere costantemente e con campagne mirate il passaggio a Windows 11 e - di conseguenza, visti i requisiti minimi imposti per la sua esecuzione - l'acquisto di nuovi dispositivi già configurati.
Ricordandoti che puoi installare tranquillamente anche le ultimissime versioni di Windows 11 su qualsiasi PC che esegue Windows 10 applicando le nostre guide e i nostri suggerimenti per il mantenimento ottimale di software e hardware ospitante, ti confermo contestualmente che Windows 10, oltre all'estensione del supporto a pagamento (1 anno casalingo, 3 anni aziendale), continuerà a ricevere aggiornamenti per le app Microsoft 365 e di sicurezza per l'antivirus Defender gratuitamente sino all'autunno del 2028.
Microsoft potrebbe anche allentare la morsa sugli utenti che preferiscono restare su Windows 10 ancora e ancora, anche se credo che non lo farà a breve termine. Tuttavia, hai diverse scelte per non dover decidere di disfarti dei tuoi attuali dispositivi, non ultima quella di continuare ad utilizzarli con in esecuzione il software installato, volendo anche dopo la fine del supporto ufficiale (senza dover sottoscrivere e pagare nulla).
Ah, ti lascio con il video spot di cui sopra 👇
Articolo di HTNovo