Riceviamo commissioni su acquisti da link di affiliazione senza incidere sui prezzi, come da Codice Etico

L'AI di Google potrebbe svelarci cosa si dicono i delfini

apr 14, 2025

Ecco il nuovo modello DolphinGemma che aiuta gli scienziati ad interpretare il linguaggio dei delfini.

L'AI di Google potrebbe svelarci cosa si dicono i delfini

Google ha annunciato oggi la nuova collaborazione con i ricercatori del Georgia Tech e del Wild Dolphin Project (WDP) il cui punto di arrivo è l'utilizzo del nuovo LLM DolphinGemma per studiare il linguaggio dei delfini e sperare di decifrarlo per capire come comunicano e cosa effettivamente si dicono.


Analizzare la comunicazione naturale e complessa dei delfini è un compito monumentale e l'ampio set di dati etichettati del WDP offre un'opportunità unica per l'intelligenza artificiale all'avanguardia.

Ecco DolphinGemma. Sviluppato da Google, questo modello di intelligenza artificiale sfrutta specifiche tecnologie audio di Google: il tokenizzatore SoundStream riproduce in modo efficiente i suoni dei delfini, che vengono poi elaborati da un'architettura di modelli adatta a sequenze complesse. Questo modello da circa 400 milioni di parametri ha dimensioni ottimali per essere eseguito direttamente sui telefoni Pixel che WDP utilizza sul campo.

L'AI di Google potrebbe svelarci cosa si dicono i delfini

Questo modello si basa sulle intuizioni di Gemma, la raccolta di modelli aperti leggeri e all'avanguardia di Google, basati sulla stessa ricerca e tecnologia alla base dei nostri modelli Gemini. Ampiamente addestrato sul database acustico di WDP sui delfini maculati atlantici selvatici, DolphinGemma funziona come un modello audio-in, audio-out, elaborando sequenze di suoni naturali dei delfini per identificare schemi, strutturare e infine prevedere i probabili suoni successivi in ​​una sequenza, proprio come i grandi modelli linguistici per il linguaggio umano predicono la parola o il token successivo in una frase.

WDP sta iniziando a implementare DolphinGemma in questa stagione sul campo, con potenziali benefici immediati. Identificando schemi sonori ricorrenti, cluster e sequenze affidabili, il modello può aiutare i ricercatori a scoprire strutture nascoste e potenziali significati nella comunicazione naturale dei delfini, un compito che in precedenza richiedeva un immenso sforzo umano. Infine, questi schemi, integrati con suoni sintetici creati dai ricercatori per riferirsi a oggetti con cui i delfini amano giocare, potrebbero stabilire un vocabolario condiviso con i delfini per una comunicazione interattiva.

DolphinGemma non sarà un modello linguistico di grandi dimensioni esclusivo di ricercatori del WDP, ma Google lo renderà aperto entro la prossima estate a beneficio di tutti coloro che nel mondo desidereranno utilizzare l'evoluzione dell'intelligenza artificiale con i propri set di dati acustici, al fine di tentare di capire ed interpretare al meglio il sofisticato ed affascinante linguaggio dei delfini.

Puoi saperne di più puntando qui.

Articolo di HTNovo
Creative Commons License

Modulo di contatto

Archivio