Tutte le novità annunciate da Google all'evento I/O 2024 | Video

mag 15, 2024

Il colosso californiano si conferma leader anche nel nuovo corso della tecnologia che prevede implementazione ed utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale ovunque.

Tutte le novità annunciate da Google all'evento I/O 2024 | Video

L'evento Google I/O 2024 ha preso il via ieri sera con la diretta streaming del keynote d'apertura affidato al CEO di Alphabet, Sundar Pichai, coadiuvato da altri importanti ingegneri del gigante del software, con annunci e dimostrazioni di novità in arrivo per tutto l'ecosistema Google basate principalmente sull'utilizzo massiccio dell'intelligenza artificiale.

Dopo il prorompente impatto sul mondo della tecnologia di OpenAI, subito affiancata da Microsoft, con la rivoluzione impartita all'utilizzo di software e hardware dai modelli GPT e del chatbot ChatGPT, Google sembrava quasi spiazzata e non in grado di reggere il passo con le più recenti innovazioni della concorrenza.

Una rapida riorganizzazione delle divisioni, nuove priorità nelle attività quotidiane di tutti i dipendenti, nuovi incarichi e tanto, tanto lavoro nello sviluppo, hanno portato nell'ultimo anno la società di Mountain View a sfornare uno dopo l'altro nuovi prodotti di intelligenza artificiale che adesso propone ed integra ovunque, costantemente migliorati ed affiancati da nuove soluzioni ed interpretazioni di utilizzo.

Google I/O 2024 segna il definitivo passaggio del gruppo di Pichai dai vecchi e consolidati modelli alla nuova era della tecnologia consumer e business basata essenzialmente su AI, con miglioramenti enormi annunciati per Gemini e nuovi prodotti in corso di implementazione in tutti i servizi must dell'azienda, come Ricerca, Foto, Workspace, Gmail, Chrome, Android e molto altro.

La rivoluzione di Google è tanto importante quanto non invasiva o sostitutiva nei confronti di quanto fatto di buono dal gruppo fondato da Larry Page e Sergey Brin. Un esempio emblematico è il cambiamento annunciato ieri sera per Ricerca, naturalmente a favore e con l'implementazione ancor più sostanziale dell'intelligenza artificiale. A partire dagli Stati Uniti e con il resto del pianeta che sarà coperto entro al fine dell'anno, i risultati di ricerca su Google mostreranno in testa elementi generati dall'AI (Panoramiche AI), con i classici link a siti web che appariranno più in basso, scrollando la pagina. I risultati basati su creazioni istantanee di Gemini integrato in Ricerca appariranno però solamente se l'AI sarà in grado di dare un reale valore aggiunto, in base alle query inserite dall'utente. Altrimenti, saranno mostrati ancora risultati con lo schema classico. 

Anche altri annunci che vedremo più avanti con nuove soluzioni AI rappresentano un coadiuvo a tutto ciò che già esiste e non un rimpiazzo. In pratica, Google vuole fornire la migliore tecnologia possibile nei suoi prodotti e servizi, ma il compito di utilizzarla o meno, preferendola a quanto già esiste e che non verrà cestinato, spetta sempre alle persone.

All'evento I/O 2024, Google ha annunciato Gemini 1.5 Flash, nuovo modello LLM, più leggero, snello e meno costoso, proprio perché pensato principalmente per gli sviluppatori desiderosi di integrare nei propri servizi chatbot conversazionali per funzionalità avanzate ma con impieghi basilari dell'AI generativa, potenziamenti per Gemini 1.5 Pro che vedrà raddoppiata la sua finestra di contesto a ben 2 milioni di token entro la fine del 2024, e Gemini Live per conversare in maniera naturale con l'AI su smartphone.


Fra le novità annunciate anche la seconda generazione della famiglia di modelli AI per sviluppatori, Gemma 2, disponibile da giugno e notevolmente potenziato rispetto alla prima versione, ma anche il nuovo PaliGemma, modello pensato per generare sottotitoli, domande e risposte visive ed altre attività di etichettatura delle immagini.

Tutte le novità annunciate da Google all'evento I/O 2024 | Video

Sempre dai dispositivi mobile sarà possibile utilizzare Project Astra, assistente AI che utilizza la fotocamera del telefono per mostrare a Gemini ciò che viene inquadrato, restituendo info, consigli e suggerimenti su oggetti e situazioni in tempo reale.


L'AI di Gemini arriva anche in Google Foto con la nuova funzionalità Ask Photos che permette di chiedere all'intelligenza artificiale di cercare a voce foto da album ed archivi.

Il vero step compiuto da Google e annunciato all'evento I/O 2024 è stato quello di superare i risultati raggiunti con input e output testuali arrivando a mostrare i nuovi prodotti che utilizzano voce, immagini e video per conversare e generare. 

Presentati Veo, Imagen 3 e Music AI Sandbox, potentissimi strumenti AI in grado di rivaleggiare con DALL-E 3 o Sora di OpenAI e modelli simili per la creazione di video in HD, immagini e musica originale partendo da richieste e descrizioni testuali.


Mentre le novità e gli annunci più importanti della prima giornata dell'evento Google I/O 2024 sono sintetizzati in meno di 10 minuti nel video seguente, la sezione approfondita di tutto ciò che ancora viene presentato in California in questi giorni, preparata e costantemente aggiornata dal team di scrittori di Google, la trovare qui.

Articolo di HTNovo
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