Progressive Web App nel Microsoft Store | Approfondimento

feb 6, 2018

Microsoft ha annunciato che, dal prossimo ramo di sviluppo di Windows 10, le moderne PWA saranno inserite ed installabili direttamente da Store.

PWA-Microsoft-Store
L'altro giorno abbiamo esaminato le novità più importanti emerse dal terzo Microsoft Edge Web Summit, andato in scena a Seattle, WA, e del quale abbiamo riportato i video più interessanti delle varie sessioni tecniche.

Aggiornamento febbraio 06, 2018 | Come vi avevo anticipato, in Esclusiva nazionale, lo scorso 23 settembre 2017, data della prima pubblicazione di questo Articolo, Microsoft conferma, oggi, tutto ciò che avevo scritto, comunicando l'arrivo delle Progressive Web App nel Microsoft Store, a partire dal rilascio della versione pubblica di Redstone 4, giunto al termine del suo sviluppo.

Continua Articolo originale | Come vi avevamo annunciato, fra gli obiettivi in corso d'opera dei team di sviluppo Microsoft vi è la ricerca e l'implementazione diretta nel Sistema operativo delle Progressive Web App, programmi leggeri ed universali, derivanti dai rispettivi Siti internet, compatibili e visualizzabili con e da qualsiasi tipologia di dispositivo.
A partire da Redstone 4, già in fase di sviluppo e di rilascio agli Insider, nel canale Fast - opzione Skip Ahead - gli Editori e gli sviluppatori potranno pubblicare le loro PWA nel nuovo Microsoft Store, con la conseguente trasformazione, al pari dei vari porting desktop, delle PWA in app UWP.

Come ho avuto già modo di spiegarvi, infatti, tutto ciò che è presente in Store è, tecnicamente, UWP. Lo saranno anche le PWA, che non sostituiranno le app UWP (sono il presente e saranno il futuro), ma le affiancheranno e, con ogni probabilità, ne miglioreranno l'aspetto grafico/funzionale (almeno di parecchie tipologie).


Il Web, negli ultimi cinque anni, è diventato 'più bello' e più snello, con le applicazioni desktop/mobile che rischiano di non tenere il passo con le attuali soluzioni visive e di performance che possono offrire le pagine internet e le relative Web App. Diverse di loro funzionano bene e possono essere utilizzate nella quotidianità, su PC come su smartphone.

Cos'è una Progressive Web App (PWA)

Un esempio su tutti di PWA è Twitter Lite; la utilizzo, quotidianamente e da diversi mesi, anche su desktop.

La versione leggera del Social di San Francisco può essere trasformata in un paio di click in un'applicazione da utilizzare sul PC, pinnabile al menu Start e alla barra delle applicazioni.

Per farlo, al momento, bisogna aprire il sito mobile di Twitter da Google Chrome, su PC, quindi recarsi al menu del browser, Personalizza e controlla Google Chrome (i tre puntini, di fianco alla barra degli indirizzi) > Altri strumenti > Aggiungi al desktop. Nella finestra di dialogo che si aprirà, è importante mantenere spuntata l'opzione 'Apri come finestra', per avere una reale esperienza nativa.

Twitter-PWA
Vi troverete la PWA Twitter Lite fra l'elenco di Tutte le App del menu Start, esattamente come una qualsiasi applicazione, sotto la voce 'Applicazioni Chrome'.

Aprendo la Web App, avrete la medesima esperienza del sito Mobile, con le stesse opzioni, come il risparmio dati, ad esempio, nelle Impostazioni. Il tutto in una finestra separata, staccata dal browser ed utilizzabile a parte, esattamente come fosse già una normale app UWP.

PWA-Twitter-Lite
Ovviamente, il medesimo procedimento può essere portato a termine anche con altri Social o altri siti. Ma Twitter Lite è fra le poche che offrono una reale esperienza da PWA su PC, al momento.

Tornando al discorso generale dell'arrivo delle PWA nel Microsoft Store, queste, oltre a poter essere pubblicate dagli sviluppatori, potranno anche essere inserite direttamente da Microsoft nel proprio negozio online, con una ricerca costante, da parte degli ingegneri e del team di Edge (come abbiamo visto nel Post di qualche giorno fa), in Internet, delle migliori Progressive Web App.


Le PWA che saranno nel Microsoft Store saranno diverse dalle attuali, in quanto dovranno rispettare gli standard della piattaforma UWP (Live Tile, Notifiche, interazione con Cortana ecc.), saranno accessibili anche offline, col layout reattivo e visualizzabile correttamente su qualsiasi piattaforma.
Per gli utenti, esattamente come accade già con gli attuali ponti derivati dai vecchi programmi Win32, impacchettati in contenitori UWP, non cambierà nulla. Le PWA saranno applicazioni presenti nel Windows Store, come tutte le altre.
Per gli sviluppatori, invece, ci sarà da compilare le proprie app in .appx, in modo tale da essere già pronte per la pubblicazione nel negozio Windows.

Nella pagina about:flags di Microsoft Edge, abilitando, in Processi di lavoro dei servizi, la voce Abilita i processi di lavoro dei servizi, è già possibile assicurarsi che la propria PWA si integri correttamente nel browser di Windows 10, anche se non è ancora possibile eseguirla.

Il tutto, abbastanza chiaramente, è collegato al futuro prossimo di Windows, sempre più incentrato su Cloud e Web, da un lato, e sulla reciproca interzaione di questi elementi chiave con Intelligenza Artificiale ed hardware adeguato, dall'altro.

Dopo il rilascio pubblico di Fall Creators Update, fissato per il prossimo 17 ottobre, la chiusura del canale Skip Ahead e il regolare rilascio delle prime vere Build di Redstone 4, avremo modo di testare anche le prime vere PWA nello Store di Windows 10 e potremmo farci un'idea migliore del prossimo futuro dell'universo UWP, sicuramente sempre più interessante, completo e competitivo.
Articolo di HTNovo
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